Un modello parzialmente autocostruito in oltre 200 ore di lavoro. Base di partenza un giocattolo a marchio Ertl riproducente in scala uno a 32 un modellino John Deere “8030T”, modellino a sua volta incrociato con una vecchia riproduzione, sempre a marchio Ertl, di un John Deere “8030”

Duecento ore di lavoro con il contributo di due collaboratori specializzati per trasformare un giocattolo in un modello di alta qualità.
Questa, molto in sintesi, la sfida che si era data Giorgio Galloni, uno dei più noti modellisti specializzati in ambito agricolo nonché collaboratore della rivista. Già proprietario di una replica Ertl Britains serie “Precision” risalente al 2006 e riproducente un John Deere “8030”, ma affascinato dalla versione “T”, quella cingolata, della stessa macchina, ha deciso di auto-costruirsi quest’ultima incrociando fra loro particolari provenienti da entrambi i modelli. Dopo averli smontati è quindi intervenuto sulla replica del cingolato sverniciando completamente i pezzi metallici e sabbiando quelli di plastica, così da garantirsi la corretta tonalità della verniciatura finale.

L’intero sottocarro del “T” è stato poi modificato al fine di eliminare la riproduzione del motore realizzata di stampo e inserire al suo posto una vera riproduzione del sei cilindri americano.
A tale scopo ha recuperato i radiatori e i convogliatori dal modello a ruote e ha costruito il motore partendo da foto, misure e rilievi in campo così da poter ricavare da un blocco di ottone e mediante lavorazioni di fresa e tornio i vari componenti. Prelevati invece dal modello- giocattolo i carrelli dei cingoli, peraltro anche loro sverniciati e lavorati al fine di eliminare tutto ciò che era riprodotto per fusione e sostituirlo con pezzi originali.



Un lavoro certosino
Lavori certosini cui hanno contribuito anche due altri modellisti, Luca Cavicchi e Moreno Paveri, col primo che ha realizzato il gruppo di sollevamento posteriore mediante riproduzioni di resina e plasticar e il secondo che ha tagliato con un laser le passerelle che permettono l’accesso alla cabina. Inutile dire che anche quest’ultima è stata interamente rifatta negli interni.

Il risultato finale del lavoro è una replica talmente precisa e fedele all’originale da confondersi con quest’ultimo se fotografata senza riferimenti che ne lascino intuire le dimensioni.
Title: Modellino John Deere 8030T: Da due, uno
Autore: Redazione